15 aprile 2014
L'analisi della situazione economico finanziaria della gestione Ape nelle Casse Edili, ha continuato ad evidenziare notevoli squilibri. Per questo motivo l'Ance, come noto, nell'ambito della trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro tuttora in corso, ha posto tra gli elementi nodali del negoziato stesso, la necessità di riformare l'istituto nel suo complesso.
Questa situazione, come già avvenuto per l'erogazione 2013, non permette quindi di sottoscrivere accordi per la rivalutazione degli importi utili per il calcolo dell'ape.
Tenute presenti tali condizioni e in considerazione della necessità di rendere indicazioni operative, la Cnce ha trasmesso alle Casse Edili l'allegata Comunicazione n. 538 in cui viene precisato che le Casse medesime erogheranno la prestazione Ape 2014, calcolandola sulla base degli importi in essere.