Biancofiore: da Governo e CdP 1 mld, grande chance


04 maggio 2016
'Per la prima volta il Governo rende disponibili, con il
Piano straordinario per il Made in Italy, una consistente quantita' di
risorse per l'internazionalizzazione delle imprese delle costruzioni.
L'intesa tra la Bei, il Ministero dell'Economia, la Cassa Depositi e
Prestiti e la Sace, sbloccando il Piano europeo Juncker a sostegno
dell'innovazione e dell'internazionalizzazione, mettera' inoltre in
circolo un miliardo di euro per l'accesso al credito delle Pmi'.

Lo dichiara il Presidente del Comitato estero delle Pmi dell'Ance,
Gerardo Biancofiore
, aggiungendo che 'i finanziamenti saranno definiti a
condizioni vantaggiose, con garanzie di Cdp e Sace e contro-garanzia del
Piano Juncker, attraverso il Fondo europeo per gli investimenti
strategici. Prendiamo atto con soddisfazione di una svolta. Finalmente lo
stato, in raccordo con l'Ue, affianca concretamente le pmi nel loro sforzo
di crescita in un mercato globalizzato. Per ora lo fa stanziando risorse e
coordinandole in un disegno organico di sviluppo. Crediamo che si debba
continuare anche sotto altri profili, facendo sistema quando si punta a
estendere la presenza produttiva e commerciale delle aziende in altri
Paesi'.
Per Biancofiore 'vanno riconosciuti al Governo gli sforzi significativi
posti in essere che dovrebbero consentire un cambio di passo rispetto a
quanto avvenuto negli ultimi anni. Sull'internazionalizzazione siamo
consapevoli che le Pmi possono vincere la sfida solo se si aggregano e si
presentano con proposte innovative e chiavi in mano. Ci sono tante Pmi che
hanno sviluppato competenze e sono fortemente innovative. Per essere piu'
competitive serve un maggior supporto del credito, e l'intesa presentata
in Ance va in questa direzione. Come Associazione costruttori,
continueremo con le nostre imprese ad essere presenti sulla scena
internazionale, con azioni mirate. L'attivita' che abbiamo avviato in
questi anni, in sinergia con il Sistema Paese, ha consentito di porre gli
interessi dell'industria delle costruzioni al centro delle iniziative
all'estero del Governo italiano. Diventa necessario continuare a lavorare
come sistema, avere obiettivi e misurarne l'impatto'.