Case: Nessun rischio di bolla immobiliare in Italia


12 settembre 2012
Il documento fa il punto sull'attuale ciclo immobiliare ed evidenzia come in Italia non ci siano i presupposti per lo scoppio di una bolla immobiliare, identificando nelle dinamiche demografiche uno dei fattori che ha contribuito a mantenere elevata la domanda di immobili e, quindi, i prezzi.
Lo studio ribadisce, tra l'altro, che a fronte di una domanda potenziale di nuove abitazioni, correlata alla notevole crescita dei nuovi nuclei familiari, non è osservabile un corrispondente aumento di nuove abitazioni realizzate.
Questo fabbisogno potenziale, tuttavia, trova enormi difficoltà nel tradursi in domanda effettiva, anche a causa del pesante razionamento del credito operato dalle banche nei confronti delle famiglie.
Al fine di sfruttare le potenzialità di traino del comparto immobiliare sull'intera economia, l'Ance ha proposto alcune misure specifiche per riattivare il circuito del credito e mettere in moto politiche che favoriscano l'accesso al bene casa.

In allegato è disponibile la nota sul mercato immobiliare

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